Il premio Franco Bomprezzi, a cadenza annuale, ha l’obiettivo di mettere in luce i migliori servizi giornalistici. Come il mitologico dio romano Giano, il premio ha due sguardi: uno rivolto al passato che assegna un riconoscimento ad un servizio giornalistico pubblicato su una testata nazionale realizzato nel corso dell’ultimo anno, uno rivolto al futuro finanziando un progetto giornalistico da realizzarsi entro un anno dall’assegnazione del riconoscimento. Il focus dell’iniziativa è su temi sociali con particolare attenzione all’ambito della disabilità.

L’ iniziativa dell’associazione omonima nasce per ricordare l’uomo, il comunicatore, l’amico e il compagno di molte “battaglie” per i diritti delle persone con disabilità e di quelle più fragili….

La domanda di partecipazione per la prima categoria “Premio Bomprezzi” deve pervenire via mail entro e non oltre la mezzanotte del giorno 10 novembre 2022 con la seguente dicitura: “Premio giornalistico Franco Bomprezzi – Maria Grazia Capulli” in via esclusivamente telematica, unita alla domanda di partecipazione, all’indirizzo mail premio2022@premiobomprezzi.it.

LINK ed info:  https://www.premiobomprezzi.it/

https://irp.cdn-website.com/73bd1eca/files/uploaded/premio%20bomprezzi%20capulli%202022.pdf

Il nuovo progetto nato nel 2021 in occasione della 12° Edizione di Nonno Ascoltami! e voluto da Udito Italia in collaborazione con BearIT, IBM e Io Riparto (progetto selezionato da Repubblica Digitale MTID).

Nonno Sm@rt è un presidio di piazza per insegnare ai cittadini ad utilizzare al meglio gli strumenti digitali al fine di prevenire i disturbi uditivi, informarsi sui modi per contrastarli ed imparare ad utilizzare le app più comuni.

Insieme ai volontari digitali di IBM ed alle tecnologie digitali di Io Riparto, i cittadini vengono supportati e guidati nell’apprendere l’utilizzo di strumenti fondamentali nella gestione della propria ‘vita digitale’…

PER LE DATE LINK  https://uditoitalia.it/cosa-facciamo/campagne-di-sensibilizzazione/nonno-smart/

Gli impianti cocleari sono stati la protesi neurale di maggior successo, con un milione di utenti in tutto il mondo. I ricercatori hanno utilizzato il modello del filtro sorgente e il vocoder vocale per progettare i moderni impianti multicanale, consentendo agli impiantati di ottenere in media il riconoscimento corretto delle frasi dal 70% all’80% in silenzio. I ricercatori hanno anche utilizzato l’impianto cocleare per aiutare a comprendere i meccanismi di base alla base del volume, del tono e della plasticità corticale…

LINK  https://asa.scitation.org/doi/10.1121/10.0012825

 

“Il 27 aprile vi abbiamo informato che la nostra società madre, Demant, ha deciso di interrompere la propria attività nel settore degli impianti acustici e ha quindi negoziato un accordo con l’intenzione di vendere Oticon Medical a Cochlear. Come parte dell’accordo, Cochlear si impegna a continuare ad assistere i pazienti di Oticon Medical per tutta la vita. Ciò significa che Cochlear si è impegnata a sviluppare prodotti compatibili con gli impianti Oticon Medical esistenti, in modo che il paziente possa continuare ad accedere alla nuova tecnologia di processazione del suono con l’impianto esistente, ancorato all’osso o cocleare”…

Per info: assistenza@oticonmedical.it  – Tel: +39 055-3260474  – Cell. e WhatsApp +39 3666381358

In allegato lettera di Oticon Medical Italia  Oticon Medical lettera ai pazienti (1)

LINK SITO https://www.oticonmedical.com/it

Si pubblica la nota informativa del Direttore Socio Sanitario Ing. Guido Grignaffini  con la quale comunica alle SSLL l’attivazione, presso gli sportelli e gli ambulatori dei presidi ospedalieri e del territorio della ASST Brianza, del servizio di comunicazione voice-to-text dedicato agli utenti sordi, ipoacusici e audiolesi.

(voice-to-text: funzionalità del servizio Voce che trascrive in modo accurato l’audio parlato in testo)

In allegato in PDF la nota informativa del Direttore Ing. Guido Grignaffini

INFORMATIVA asst ASSOCIAZIONI PROTOCOLLATA (1)  

Ancora non si sblocca l’approvazione del “Decreto Tariffe” (Nomenclatore Tariffario), in modo tale da rendere attuativi i LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) e con essi anche l’aggiornamento dello screening neonatale esteso, strumento di prevenzione di importanti patologie invalidanti. Da qui l’accorato appello di ben sessantanove Associazioni affidato all’OMAR (Osservatorio Malattie Rare) e a Cittadinanzattiva, e rivolto direttamente alla Conferenza delle Regioni e alla Commissione Salute di essa…

LINK   https://www.superando.it/2022/06/06/decreto-tariffe-e-screening-neonatale-bloccati-nella-palude-delle-regioni/

Umberto Ambrosetti, Dipartimento di Scienze Cliniche e di Comunità, Università degli Studi di Milano  –   Fabio Donati, Otosonica s.r.l. Monza

Il cartello riprodotto, se esposto in un luogo pubblico, indica che in quell’ambiente è installato un Sistema audio ad induzione magnetica per migliorare la capacità di ascolto degli utilizzatori di apparecchi acustici e impianti cocleari.

Gli apparecchi acustici e gli impianti cocleari (I.C.) migliorano l’udito nelle situazioni di conversazione. Tuttavia, per chi ha problemi di udito il suono diventa poco chiaro quando il contesto dell’ambiente pubblico è rumoroso o riverberante o gli altoparlanti sono distanti.

In questi casi un modo per migliorare l’intelligibilità del parlato è ridurre la distanza tra la sorgente sonora e l’ascoltatore, migliorando il rapporto tra il segnale utile ed il rumore ambientale…

In allegato tutto l’articolo pubblicato sul periodico del Pio Istituto dei Sordi di Milano Sistema di amplificazione audio ad induzione magnetica 20 gennaio

I ricercatori della Northwestern University hanno individuato all’interno del Dna un gene, denominato TBX2 , che sembra essere coinvolto nello sviluppo delle cellule cigliate dell’orecchio, implicate nella trasmissione dei segnali acustici. Questa scoperta potrebbe aiutare i ricercatori a comprendere perché si perde l’udito e come riacquisirlo,

Grazie ad un recente studio realizzato presso la Northwestern University (Stati Uniti) si è scoperto che all’interno della struttura del DNA, è presente un “interruttore” che permette di produrre le due differenti tipologie di cellule ciliate sensoriali dell’orecchio; questa scoperta potrebbe aiutare i ricercatori a capire come poter ripristinare l’udito.

Questo interruttore è un gene denominato TBX2 e, a seconda che sia acceso o spento, permette di ottenere le cellule ciliate dell’orecchio interno o quelle dell’orecchio esterno. Quest’ultime sono quelle più sensibili e possono essere perse a causa di differenti fattori, come l’età o l’uso di determinati farmaci…

LINK   https://biomedicalcue.it/trovato-interruttore-ripristinare-udito-dna/39220/

L’innovazione tecnologica applicata alla medicina oggi non solo è realtà ma restituisce risultati davvero incoraggianti. È stato possibile infatti grazie agli impianti cocleari cambiare l’orizzonte terapeutico della sordità neurosensoriale grave e profonda sia negli adulti che hanno perduto l’udito nel corso della vita, sia nei bambini nati sordi o con deficit con risultati, in entrambi i casi davvero incoraggianti. Ma di cosa si tratta? Come funzionano questi impianti e in cosa consiste l’intervento? Ed è una pratica sicura o ci sono dei rischi per il paziente?…

LINK   https://www.okmedicina.it/index.php?option=com_community&view=groups&task=viewbulletin&groupid=10&bulletinid=9491&Itemid=188

In un annuncio a sorpresa, Demant afferma di aver negoziato un accordo con l’intenzione di cedere la sua attività di impianti acustici, Oticon Medical, che include i sistemi acustici ad ancoraggio osseo (BAHS) Ponto 5 e i sistemi di impianti neurococleari (CI), a Cochlear Limited per un corrispettivo totale di 850 milioni di DKK (120 milioni di dollari USA). La transazione è soggetta alle approvazioni normative e ad altre condizioni di chiusura e, secondo quanto riferito, comporterebbe 700 milioni di DKK pagati in contanti alla chiusura e 150 milioni di DKK entro 18 mesi dalla chiusura, prevista nella seconda metà di quest’anno.

Dig Howitt, CEO e Presidente di Cochlear, ha dichiarato: “Non vediamo l’ora di dare il benvenuto ai impiantati di Oticon Medical nella famiglia Cochlear.

Guidati dalla nostra missione di innovare e fornire risultati uditivi per tutta la vita, cercheremo di garantire che i pazienti di Oticon Medical continuino a essere supportati con una vita di soluzioni acustiche…

LINK   https://hearingreview.com/inside-hearing/industry-news/cochlear-ltd-to-purchase-oticon-medical