Sordità genetiche: un insieme di malattie diffuse ma ancora troppo trascurate
Dott.ssa Piccioni (Milano): “Fondamentale lo screening audiologico nei bambini, ma fare attenzione anche al ritardo nello sviluppo del linguaggio”
È da sempre considerato un disturbo dell’invecchiamento e, come tale, attribuito alla categoria dei nonni, a cui serve l’apparecchio acustico per tornare a udire le risate e le grida dei loro nipotini. Ma la sordità è un problema che riguarda anche i bambini. Infatti, esistono più tipi di sordità: una di tipo trasmissivo – che interessa l’orecchio esterno e medio – sulla quale è possibile intervenire chirurgicamente; poi esiste la sordità neurosensoriale – provocata da alterazioni della coclea o del nervo acustico – e, infine, le sordità determinate da disturbi del sistema nervoso centrale o patologie neurodegenerative…