Dopo la riunione dell’Osservatorio permanente sull’inclusione, indiscrezioni parlano di testo pressochè invariato, eccetto alcuni correttivi sull’esonero
Nella giornata del 19 settembre, il Ministero dell’istruzione e l’Osservatorio Permanente per l’inclusione scolastica si è riunito per esaminare la proposta di modifica al decreto interministeriale n. 182 del 29 dicembre 2020 (dedicato all’adozione del modello nazionale di PEI – Piano Educativo Individualizzato e delle correlate linee guida, ndr), che il ministero ha elaborato dopo la vicenda che negli ultimi tempi è stata più volte oggetto di stop e di via libera. …

LINK  https://www.disabili.com/scuola-a-istruzione/articoli-scuola-istruzione/scuola-disabili-e-sostegno-nuovo-pei-secondo-indiscrezioni-rimane-quasi-tutto-come-prima

Tutte le novità riguardanti le persone con disabilità e le loro famiglie, contenute nel Decreto Legge 144/22, meglio noto come “Decreto Aiuti ter”, pubblicato in Gazzetta Ufficiale ed entrato in vigore dal 24 settembre scorso: le si può trovare in un approfondimento pubblicato dal Centro Studi Giuridici HandyLex, che propone inizialmente anche una sommaria analisi delle altre misure inserite. Ne suggeriamo senz’altro la consultazione a Lettori e Lettrici…

LINK   http://www.superando.it/2022/09/26/decreto-aiuti-ter-le-novita-per-le-persone-con-disabilita-e-le-loro-famiglie/

Il “Decreto Aiuti Bis”, approvato al Senato e ora all’esame della Camera, ha stabilito una proroga fino al 31 dicembre prossimo dello “smart working” (“lavoro agile”), per i cosiddetti “lavoratori fragili”, oltreché per i genitori di ragazzi e ragazze con meno di 14 anni, su forte spinta del Ministero del Lavoro. Su tale tema, già nella primavera scorsa la Federazione FISH si era impegnata a fondo, e anche allora la proroga era arrivata…

LINK   https://www.superando.it/2022/09/14/smart-working-per-i-lavoratori-fragili-prorogato-fino-al-31-dicembre/

Anche la nuova versione del Decreto che disciplina il Nomenclatore Tariffario, stabilendo cioè le tariffe per l’assistenza specialistica ambulatoriale e protesica, rischia di essere bocciata, come quella trasmessa nel gennaio scorso, poiché diverse Regioni considerano insufficienti le coperture economiche. E così, mentre Stato e Regioni non trovano un accordo, i pazienti e le persone con disabilità si vedono negare prestazioni sanitarie e ausili che espongono loro ad un peggioramento dello stato di salute e della qualità della vita e il Sistema Sanitario a costi aggiuntivi…

LINK   https://www.superando.it/2022/09/20/fumata-sempre-piu-nera-per-il-decreto-che-rinnova-il-nomenclatore-tariffario/

Il registro unico nazionale del Terzo settore (Runts) rappresenta una delle novità più importanti della riforma del Terzo settore poiché la sua istituzione ha come obiettivo innanzitutto il superamento dell’attuale sistema di registrazione degli enti, caratterizzato da una molteplicità di registri la cui gestione è affidata alle Regioni e alle Province autonome.

L’iscrizione al Runts avrà efficacia costitutiva in relazione all’acquisizione della qualifica di ente del Terzo settore (Ets): detto in altre parole, per diventare Ets sarà necessario iscriversi in tale registro.

Il registro ha inoltre una fondamentale funzione di trasparenza e di certezza del diritto, specie riguardo ai terzi che entrano in rapporto con gli Ets stessi.

L’iscrizione nel Runts dà diritto ad accedere alle agevolazioni (soprattutto di carattere fiscale) previste per il Terzo settore.

Il 15 settembre 2020 è stato approvato il decreto del ministero del Lavoro e delle politiche sociali che disciplina il suo funzionamento e anche le modalità di trasmigrazione dei dati dai vecchi registri speciali al Runts.

LINK  https://www.cantiereterzosettore.it/riforma/ets-ente-del-terzo-settore/runts-registro-unico-nazionale-del-terzo-settore/

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 17 agosto il decreto con i criteri i criteri e le modalità per l’utilizzazione delle risorse del Fondo per l’inclusione delle persone sorde e con ipoacusia.
Il fondo è quello previsto dall’art. 1, comma 456, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, conformemente alle finalità individuate dall’art. 34-ter del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2021, n. 69, recante «Misure per il riconoscimento della lingua dei segni italiana e l’inclusione delle persone con disabilita’ uditiva»…

LINK   https://www.disabili.com/legge-e-fisco/articoli-legge-e-fisco/disabilita-uditive-in-gazzetta-il-decreto-sul-fondo-per-l-inclusione-delle-persone-sorde-e-con-ipoacusia

Quest’anno sarà il Ministero della Salute ad ospitare la presentazione della nuova edizione della campagna nazionale di prevenzione Nonno Ascoltami!, che prenderà il via il prossimo 18 settembre 2022.

L’appuntamento è mercoledì 14 settembre 2022 a Roma, presso l’Auditorium Cosimo Piccinno, Ministero della Salute – Lungotevere Ripa, dalle ore 10.30

In occasione dell’annuale presentazione di lancio dell’evento, verrà affrontato un tema oggi di grande attualità come quello dell’invecchiamento attivo.

LINK https://uditoitalia.it/domenica-25-settembre-inizia-nonno-ascoltami-scopri-tutte-le-attivita-della-nuova-edizione-2022/

A poter presentare domanda dal 1° settembre, ed entro la scadenza del 31 dicembre 2022, sono i contribuenti titolari di redditi non superiori a 35.000 euro.

Il bonus si può chiedere per sé stessi o per un beneficiario minorenne a carico. Il richiedente accede con SPID o Carta d’Identità Elettronica (CIE) e indica il codice fiscale del beneficiario, ad esempio il genitore può richiedere il bonus per il figlio minorenne.

Per richiedere il bonus: https://www.bonustrasporti.lavoro.gov.it/

Un gruppo di ricerca del Dipartimento di Psicologia dell’Università di Milano-Bicocca, grazie a un finanziamento dell’Ufficio Disabilità del Consiglio dei Ministri, e in collaborazione con diversi enti che si occupano di disabilità, stanno avviando il progetto Discovid per comprendere e combattere le discriminazioni e promuovere giustizia sociale e benessere nelle persone con disabilità e nei loro familiari e caregiver.

Qual è l’obiettivo di Discovid?

A fronte della scarsa rilevanza che è stata data ai gravi impatti che la pandemia ha avuto sul mondo delle disabilità la finalità del progetto, su scala nazionale, è quello di indagare questo tema. In particolare, gli impatti che la pandemia Covid-19 ha avuto sulle persone con disabilità e sulle loro famiglie. Inoltre – consapevoli che molto, durante questo periodo, non ha funzionato – vogliamo dare voce alle persone che fanno parte di questa immensa comunità, per capire i loro vissuticiò che è mancato, ma anche le risorse individualisociali e del territorio che hanno permesso, dall’inizio della pandemia ad oggi, di andare avanti, resistere e crescere, nonostante tutto.

Come realizzeranno il progetto?

Per poter raggiungere questi obiettivi con un buon grado di profondità hanno strutturato la ricerca in due fasi successive e complementari. La partecipazione alla prima fase della ricerca (compilazione del questionario) non vincola in alcun modo la partecipazione alla seconda fase (intervista):

FASE 1: già in partenza, compilazione di un questionario online anonimo, uno per persone con disabilità, l’altro per familiari di persone con disabilità.
Vi invitiamo a partecipare al progetto.  Link dei questionari:

ü  Questionario rivolto a persone con disabilità:
https://bit.ly/3Oo9qBs

ü  Questionario rivolto a caregiver/familiari di persone con disabilità:
https://bit.ly/3Pok2lm

FASE 2: in partenza nei prossimi mesi, consiste invece in un’intervista online anonima per persone con disabilità, familiari/caregiver e, in particolare a operatori, operatrici, presidenti di associazioni che abbiano voglia di condividere le loro esperienze e punti di vista…

Per qualsiasi domanda potete chiedere a:  progetto.discovid@unimib.it

“Dobbiamo prendere atto che per certi versi la domanda e l’offerta sul mondo del lavoro per le disabilità non è ancora soddisfacente, anzi c’è veramente molto da fare”: lo ha detto a Spoleto il ministro per le Disabilità, Erika Stefani, parlando con l’Ansa a margine della sua partecipazione alla tavola rotonda dal titolo “L’inclusione delle persone con disabilità nel mondo del lavoro”.

Commentando le linee guida varate dal ministro Orlando in primavera, anche con il supporto del ministero per le Disabilità, per Stefani queste sono solo un primo passo visto che “per vedere gli effetti positivi ci occorrerà ancora qualche mese”….

LINK   https://www.ansa.it/canale_legalita_scuola/notizie/educare_parita/2022/07/09/ministro-stefani-ce-molto-da-fare-su-disabilita-e-lavoro_8886a456-127f-421b-81d9-5d179c0ba03b.html